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In viaggio in Sicilia con lo chef Hidaka Yoshimi di Acqua Pazza

Viaggio in Sicilia con lo chef Hidaka Yoshimi, trent’anni dopo il suo soggiorno di lavoro e studio in Italia.

Un anno fa dal Giappone la mia corrispondente Haruko Ikarashi dell’agenzia Tutta Italia mi manda una foto di un libro sulla Sicilia scritto dallo chef Hidaka Yoshimi, ristoratore di Tokyo e da Kazuko Nagamoto, giornalista della cucina italiana. Mi fa notare che sul risvolto del libro appare il mio nome e della mia società, a titolo di ringraziamento. Mi spiega poi che lo chef Hidaka-san, ormai famoso in Giappone, titolare di ben tre avviati ristoranti di cucina italiana, vuole progettare un viaggio in Sicilia per sé e per i suoi fans e mi chiede un aiuto. Parte così il primo progetto di Tour della Sicilia che realizziamo, finalmente, nel mese di maggio 2017.


Mi metto  a tavolino e con gli strumenti attuali comincia quel lavoro di pazienza e passione che consiste nell’accontentare le richieste del cliente, ma anche nel consigliarlo sulle scelte da fare. Sarà il mio compito individuare le aziende da visitare, le degustazioni, consigliare i ristoranti.

Pasticceria Costa, Palermo

Pasticceria Costa, Palermo


Visita Corfilac, Ragusa Latte

Visita Corfilac, Ragusa Latte


L’agente di viaggio, invece, si occuperà della sistemazione alberghiera e dei trasporti. Ecco qui il frutto del mio lavoro: riapro il libro scritto da Hidaka vent’anni fa e rivado con la memoria al percorso organizzato per lui allora. La tappa d’obbligo sarà Lipari, dove il bel ristorante Filippino lo riceverà per dargli un saluto speciale, visto che Hidaka ci ha lavorato qualche mese trent’anni fa, raccomandato dal suo primo maestro di allora, Gualtiero Marchesi. Lucio Bernardi, lo chef ed il Comune di Lipari con l’assessore al Turismo, Ersilia Pajno saranno un incontro obbligatorio. Arrivo del gruppo a Palermo e visita dei mercati alla scoperta del cibo da strada, poi lezione sui dolci tipici nella bellissima pasticceria Costa, trasferimento a Lipari e visita della città, poi Salina sempre nelle Eolie alla scoperta dei capperi e del pane cunzato di Alfredo, in seguito l’Etna ed i suoi vini, bronte ed i pistacchi dell’azienda Evergreen, il ragusano e la visita del cosacavadduto organizzata dalla Corfilac, ente di formazione casearia, la visita all’oleificio Agrestis a Buccheri e le ceramiche di Caltagirone, infine i profumi di Taormina e del bellissimo storico hotel San Domenico. I partecipanti, ben 26 persone, sono appassionati gourmet. Il menù di Filippino a Lipari e la favolosa cena realizzata in onore di tanti anni di collaborazione da Ciccio Sultano del Ristorante Duomo di Ragusa Ibla, lasciano un segno indimenticabile sul… palato dei partecipanti! Un turismo alternativo il nostro, fatto di sapori, di odori, di persone. Passando davanti ai musei ed ai monumenti di Palermo, Ragusa e Taormina, ci fermiamo estasiati ed ascoltiamo la guida turistica che abbiamo ingaggiato; poi ricomincia il mio lavoro e quello dello chef Hidaka e della brava interprete Haruko: raccontiamo la Sicilia a questo gruppo, guardando nel…piatto!

Salina, la Casa del Postino

Salina, la Casa del Postino


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