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A Tokyo la Showa Women University, una scuola per le donne

Showa 2012

Showa 2012


A Tokyo un’ università riservata alle donne aperta ai contatti con scuole di tutto il mondo.

Qualche anni fa ho avuto modo di organizzare a Domodossola un gemellaggio tra il locale Collegio Rosmini e una università di Tokyo molto particolare, riservata solo alle donne. La mia curiosità mi ha portato subito a fare ricerche su questa scuola  per soddisfare la mia curiosità di sempre: perché una scuola solo per donne, nella nostra epoca, nella nostra cultura “alla pari”?

La Showa è simbolicamente legata al suffragio femminile, al diritto di voto ottenuto dalle donne giapponesi nel 1946. In questo anno la scuola fu ricostruita nel quartiere di Setagaya a Tokyo, dopo il bombardamento subito nel 1945 che distrusse l’edificio originale.Il sig. Enkichi e la sig.ra Midori HITOMI, i fondatori, rappresentano in Giappone una delle correnti di pensiero pedagogico più raffinate. Nati agli inizi del 1900, basarono il loro metodo di insegnamento sul motto “Be a light to the world- Siate un luce per il mondo”  e stimolarono la formazione scolastica attraverso la filosofia di “Love, understanding and harmony- Amore, conoscenza e armonia”.

Il ciclo scolastico proposto dalla Showa è completo e prevede l’insegnamento dall’asilo, alla scuola superiore, all’Università. Le classi di studio sono esclusivamente femminili. Oggi l’intero ciclo scolastico conta circa 7.000 iscritte all’anno, mentre gli insegnanti sono trecento. La Facoltà prevede diversi indirizzi di studio: cultura moderna, psicologia  e  cultura internazionale. Nell’ambito degli studi internazionali, vengono favoriti i contatti con l’estero, gli scambi culturali ed i gemellaggi.

Tra le mete scelta da questa prestigiosa università anche l’Italia e la nostra bella regione, dove speriamo di accogliere nuovamente delle studentesse a febbraio 2017.

Showa 2012

Showa 2012


Il prof. Iino, professore di biologia e creatore con un gruppo di studio del primo yogurt probiotico, loro accompagnatore, ha scelto l’Italia come meta ideale sia per la cultura, che per la curiosità verso l’alimentazione mediterranea. Mi aspetto già che le ragazze della scuola si entusiasmino a preparare la pasta fresca, mentre io mi farò raccontare dal prof. le virtù della… dieta giapponese!

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